Dopo cinque gare di supplizio, dove non siamo riusciti a fare meglio della sesta posizione in Texas e nelle quali abbiamo racimolato una media di 7 punti a gran premio, la Rackham al Mugello torna tra i primi e arriva addirittura a sfiorare la vittoria.
La gara ovviamente è stata influenzata dai tanti ritiri, e di certo se non fossero usciti di scena piloti del calibro di Marquez, Dovizioso e Crutchlow avremmo ottenuto un risultato più modesto, però nonostante questo una seconda posizione in gara a pari punti col vincitore è qualcosa di inatteso che permette di acquisire maggiore fiducia nel potenziale della fantascuderia.
Primo fautore di questo risultato è sicuramente Dani Pedrosa, che seppur ancora convalescente riesce a lottare a lungo per il podio concludendo con un onorevolissimo quarto posto, che risalta ancora di più se paragonato alle difficoltà riscontrate dal suo compagno di squadra con la stessa moto.
Subito dietro Pedrosa c'è un altro nostro elemento, Bradley Smith, che con Yamaha Tech 3 è il migliore delle moto satellite a seguito della caduta di Cal Crutchlow. Buon risultato anche per le Ducati Pramac, con Petrucci che arriva in nona posizione.
Nel fantaGP, grazie al secondo posto di Pedrosa e al decimo di Redding portiamo a casa 26 punti in un colpo solo. Pedrosa guadagna tre posizioni in classifica piloti salendo ottavo, mentre la scuderia resta ultima nel costruttori. Riduciamo il distacco dal penultimo, Tabanelli, passando da 12 a 4 punti, ma nonostante tutto resta invariato a 34 punti il distacco dalla zona salvezza. Abbiamo fermato il tracollo delle prime quattro gare, ma riuscire a recuperare è tutto un altro paio di maniche.
Cesare
Rackham le Rouge
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