martedì 29 ottobre 2013

Meno male che Stefan c'è (ma anche gli altri)

In Giappone grande spesa in accorgimenti per cercare di tenere aperta la corsa al titolo piloti fino all'ultima gara.
Torna Bradl, ma sinceramente ci crediamo poco, ci aspettiamo una prestazione più o meno a livello delle Ducati, forse anche peggio. Sabato Stefan si qualifica ottavo e prevediamo un peggioramento in gara, dove dovrà sopportare il dolore alla caviglia per 24 giri e quindi non giochiamo la strategia sul motore.
Invece il tedesco della LCR ci sorprende e domenica chiude la gara quinto, un risultato ai livelli di prima dell'infortunio. A questo sommiamo la grande prova di Lorenzo, che parte in pole e non molla la testa della corsa fino al traguardo.
Da dividere in due fasi la corsa di Smith, che qualificatosi soltanto tredicesimo parte molto bene recuperando sei posizioni al via e altre due nei primi giri di gara, ma come già successo in passato non riesce a mantenere a lungo questo ritmo e chiude ottavo, un piazzamento più o meno nella sua media.
Alla fine il risultato nel fantaGP è esagerato, vittoria con circa 18 punti di vantaggio sul secondo. Considerando che gli accorgimenti sul primo terzetto ci hanno dato un +10, potevamo tranquillamente farne a meno.
In classifica il recupero su Marquez di Maltrainsema è di 12 punti fantamondiali, visto che l'inusuale il ritiro di Espargarò lo ha relegato in quarta posizione.
E così la lotta per il titolo piloti arriverà fino a Valencia. Le probabilità di riuscire a spodestare Marquez proprio all'ultima opportunità sono molto basse. A Marc basterà un'altra quarta posizione nel fantaGP per portare a casa il primo titolo per Maltrainsema, però siamo contenti di potercela giocare fino alla fine.
Complimenti intanto a Roberto per essersi già aggiudicato il titolo costruttori.

Cesare
Rackham le Rouge

1 commento:

Roberto ha detto...

Grazie per i complimenti. Dopo tanti anni finalmente vinco qualcosa anch'io.... Per un mio articolo.... la scaramanzia mi porta ad aspettare l'ultima gara.