In Giappone grande spesa in accorgimenti per cercare di tenere aperta la corsa al titolo piloti fino all'ultima gara.
Torna Bradl, ma sinceramente ci crediamo poco, ci aspettiamo una prestazione più o meno a livello delle Ducati, forse anche peggio. Sabato Stefan si qualifica ottavo e prevediamo un peggioramento in gara, dove dovrà sopportare il dolore alla caviglia per 24 giri e quindi non giochiamo la strategia sul motore.
Invece il tedesco della LCR ci sorprende e domenica chiude la gara quinto, un risultato ai livelli di prima dell'infortunio. A questo sommiamo la grande prova di Lorenzo, che parte in pole e non molla la testa della corsa fino al traguardo.
Da dividere in due fasi la corsa di Smith, che qualificatosi soltanto tredicesimo parte molto bene recuperando sei posizioni al via e altre due nei primi giri di gara, ma come già successo in passato non riesce a mantenere a lungo questo ritmo e chiude ottavo, un piazzamento più o meno nella sua media.
Alla fine il risultato nel fantaGP è esagerato, vittoria con circa 18 punti di vantaggio sul secondo. Considerando che gli accorgimenti sul primo terzetto ci hanno dato un +10, potevamo tranquillamente farne a meno.
In classifica il recupero su Marquez di Maltrainsema è di 12 punti fantamondiali, visto che l'inusuale il ritiro di Espargarò lo ha relegato in quarta posizione.
E così la lotta per il titolo piloti arriverà fino a Valencia. Le probabilità di riuscire a spodestare Marquez proprio all'ultima opportunità sono molto basse. A Marc basterà un'altra quarta posizione nel fantaGP per portare a casa il primo titolo per Maltrainsema, però siamo contenti di potercela giocare fino alla fine.
Complimenti intanto a Roberto per essersi già aggiudicato il titolo costruttori.
Cesare
Rackham le Rouge
1 commento:
Grazie per i complimenti. Dopo tanti anni finalmente vinco qualcosa anch'io.... Per un mio articolo.... la scaramanzia mi porta ad aspettare l'ultima gara.
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