giovedì 28 luglio 2011

Crutchlow cade ma la scuderia resta in piedi

Laguna Seca tra le gare rimanenti è quella con coefficienti più ostici per la nostra scuderia, alla pari col FantaGP del Giappone. Quindi il secondo posto nella fantagriglia ottenuto dal primo terzetto è senza dubbio una fatto molto positivo, conseguenza principalmente della pole reale di Lorenzo e del secondo posto del motore, mentre il telaio di Crutchlow ottiene solo la decima posizione.
Va meglio dell'inglese il secondo telaio, quello di Barbera che si qualifica ottavo. Che sia ora di rivedere l'assegnazione del telai?
Soltanto senso il secondo pilota Dovizioso, ma approfittiamo della qualifica al di sotto delle aspettative per giocare la strategia sui sorpassi del pilota.

In gara Crutchlow cade nelle prime fasi di gara, mentre Lorenzo per un po' tiene la testa poi deve cedere il passo a Stoner, forse per un calo delle gomme, forse per le conseguenze fisiche della brutta caduta del sabato.
Alla fine con Stoner primo, Lorenzo secondo e Crutchlow fuori otteniamo una quarta posizione. Hayden di Giaguggio, concludendo secondo in gara, si porta a 150 punti come il nostro primo pilota, mettendo seriamente a rischio la sua terza posizione in classifica

Il secondo terzetto, con Dovizioso quinto (passato a pochi giri dalla fine da Spies) e Barbera nono, ottiene la sesta posizione. La strategia su Dovizioso ci dà 0.3 punti che non sono sufficienti a migliorare la posizione, ne mancano ancora 0.4 da Pedrosa di Mad Max.

In una gara che si prospettava molto difficile, alla fine abbiamo limitato i danni tra i costruttori. Per via anche della caduta di Simoncelli abbiamo perso solo quattro punti da Tartaruga Corse. Da segnalare la crescita Giaguggio, che comunque per ora è indietro di 79 punti.

Adesso all'arrembaggio in Repubblica Ceca, dove al contrario dell'ultima gara dovremmo avere qualche opportunità in più, anche se quando vince Stoner sembra che non ci siano coefficienti che tengano.

Cesare
Rackham le Rouge

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