lunedì 16 luglio 2012

Costantemente tra i primi

Secondo podio di fila, e quarto stagionale al Mugello, dove la fantascuderia Rackham sfiora di nuovo la vittoria, con il primo terzetto questa volta staccato di soli 0.9 puntigp dal primo classificato. Sempre come in Germania una settimana prima, anche qui il secondo terzetto si ritira. Spiace aver speso inutilmente qualche soldo per gli investimenti normali su Pirro, quando con un accorgimento sul primo terzetto si sarebbero ottenute due vittorie, la probabile vetta dal campionato piloti e verosimilmente anche un parziale "rimborso" delle spese per gli accorgimenti da parte degli sponsor.
Ma con le ipotesi post gara non si fanno punti, quindi Lorenzo di Lorenzonda torna di nuovo in testa in una classifica piloti molto movimentata, dopo aver ceduto la vetta per una sola settimana a Pedrosa di Valentino Rossi Racing. Dovizioso è lì, in quarta posizione a soli dieci punti di distacco, mentre nel costruttori la piazza è la terza, a 22 punti da Giaguggio.
In gara da segnalare in negativo Stoner e Spies, che sembravano in ripresa ed invece al Mugello non sono andati bene. E' stato sotto le aspettative soprattutto l'americano che, complici forse dei problemi di forma fisica, ha perso parecchie posizioni in gara. Si conferma invece la crescita di Bradl, che impensierisce addirittura Dovizioso.
Risulta invece un po' preoccupante in termini di affidabilità la situazione di Pirro, che per due gare di fila ha avuto problemi alla catena. Il ritiro è stato per la bandiera nera, me se avesse potuto continuare sarebbe comunque arrivato ultimo e si sarebbe preso i malus delle strategie. Nonostante questo tre punti li avrebbe potuti fare, perché sarebbe comunque stato davanti ad Abraham nel fantaGP.
Nonostante l'ultima vittoria disti ormai un mese e mezzo, speriamo che le cose possano continuare ad andare così, con Lorenzo che domina, Dovizioso da podio, ed il primo terzetto che nel fantaGP lotta per la vittoria. Fintanto che gli avversari si rubano punti l'un l'altro noi siamo lì, e con un po' di fortuna e qualche coefficiente favorevole potrebbe prima o poi arrivare la zampata vincente.

Cesare
Rackham le Rouge

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