Questa volta l’asta mi è proprio piaciuta. Il ridotto numero di piloti appetibili (ma anche il ridotto numero di quelli decenti non CRT) e l’alto numero di partecipanti (nove) ha reso l’asta molto difficile e interessante, rendendo necesario attuare strategie varie per accaparrarsi i pochi elementi validi a disposizione.
Partiamo dicendo che non c’è un favorito netto come lo scorso anno, quando TAR, per vari motivi, era riuscito ad accaparrarsi un doppio Stoner a prezzo irrisorio. Ritengo che i favoriti possono essere considerati LOR (con pochi crediti avanzati), VAL (con un motore CRT) e RAC (dipendente dalle prestazioni di Dovizioso).
Ma veniamo all’analisi personale delle scuderie:
RACKHAM LE ROUGE
Va sempre messo tra i favoriti. Quest’anno stupisce un po’ la sua strategia d’asta. Cerca di fare un terzetto competitivo in tutti i tre elementi, anche se forse paga un po’ troppo il binomio Dovizioso/Monster (acquisto voluto o... frutto del caso?). Restano pochi soldi per gli investimenti e un secondo terzetto con due elementi CRT (pur se del team Gresini). Come detto, le sue prestazioni dipenderanno da quelle del Dovi.
TARTARUGA
Anche quest’anno cerca in tutti modi di prendere Stoner su tutti gli elementi. Lo ottiene come pilota, riuscendo però ad abbinarlo solamente a Dovizioso e al peggior motore “non CRT”. Avanza una discreta somma. Non credo possa bissare i risultati dello scorso anno ma ha pur sempre Stoner in squadra...
VALENTINO ROSSI
Gran binomio: Pedrosa Stoner. Solo per questo parte già come uno dei favoriti. Inoltre, buon risparmio da investire sul binomio ma anche due elementi CRT in squadra. Punto debole: il motore. Come la mia squadra, rimane con un CRT che, stando alle prove invernali è poco più di un ape car al confronto delle moto migliori.
GIAGIUGGIO
Punta tutto su Rossi, sperando in una sua rinascita. Riesce però anche ad accaparrarsi il secondo migliore motore, lo Yamaha, strappandocelo a suon di rilanci. Seconda guida tutta CRT. Se Rossi trova il bandolo della matassa (ma i test invernali non lasciano presagire nulla di buono) vince a man bassa... Altrimenti lotterà nel gruppo per ottenere qualche vittoria.
MAD MAX
Ci strappa il motore Ducati, pagandolo però probabilmente più del suo valore. Poi Bautista e Bradl come pilota e telaio per le due moto. Anche Bautista lo conquista rilanciando più della nostra scuderia (impegnata in altri rilanci). A causa nostra e del Ducati, avanza un po’ meno soldi del previsto. Se però Bautista saprà avvicinare le prestazioni dello scorso anno del grande Marco..
LORENZONDA
Il binomio Lorenzo/Honda (da cui il nome......) fa effettivamente paura. Inoltre il telaio è Hayden, da non disprezzare e soprattutto meglio di una CRT. E proprio tutta CRT è la seconda moto. Pochi soldi avanzati ma con una squadra del genere non può che essere tra i favoriti.
TUBERMATT
Ad eccezione di Spies, squadra senza piloti di punta ma molto equilibrata (nemmeno un elemento CRT!). Avanza inoltre molti crediti per gli investimenti. Non credo possa lottare per il titolo ma avrà spesso due piloti in zona punti.
MALTRAINSEMA
E veniamo alla nostra.... Come sempre preferisco far giudicare agli altri la mia scuderia. Ho detto che l’asta mi è piaciuta e mi sono divertito ma non è andata proprio come avrei voluto. Ne esco con il binomio Spies/Pedrosa (che è in effetti un po’ quello che volevo fare), ma un paio di rilanci sbagliati mi compromettono la lotta per ottenere un motore valido e mi ritrovo sempre a competere con avversari con più crediti di me. Finisco con l’Aprilia CRT (ossia un ape car...) ma conservo moltissimi soldi per gli investimenti. Come seconda guida minima spesa per avere Abraham, forse il penultimo dei non CRT.
Buon campionato a tutti!
Buon campionato a tutti!
Roberto
Maltrainsema