Dopo la gara al Mugello, dove il team Rackham ha vinto nonostante i coefficienti sfavorevoli, si va a Barcellona per un fantaGP con caratteristiche simili.
Le quotazioni del primo terzetto sono leggermente salite, le previsioni degli sponsor sono passate da una sesta ad una quinta posizione, ma nel GP d'Italia è stata determinante l'inusuale caduta di Marquez. Con una gara più "normale" è più difficile anche solo avvicinarsi al podio.
In Catalogna il venerdì è una brutta giornata per Smith, che nella seconda sessione di libere cade di nuovo, mentre il sabato va male a Lorenzo, che cade nella FP3 e poi ha dei problemi alla frizione durante le qualifiche.
Se a tutto questo si aggiunge che il motore con Bradl è lento, alla fine si arriva ad una settima posizione nella fantagriglia, e a delle aspettative per la gara che non sono molto migliori.
Nonostante questo anche a Barcellona salta fuori una gara strana. Lorenzo che fino al giorno prima prendeva paga da Pedrosa prende la guida della gara al via e non la molla più. Diversi piloti cadono, Bradl e Smith un po' ne approfittano ed un po' ci mettono del loro facendo sorpassi in pista, e chiudono quinto e sesto. Male solo il secondo terzetto, con l'ormai usuale ritiro di De Puniet.
E così le due gare potenzialmente peggiori, quelle sulla carta più difficili per via dei coefficienti sfavorevoli, sono invece state due gare strane i cui eventi inusuali hanno favorito la Rackham con ben due vittorie di fila.
Presto le gare torneranno alla normalità, e la Rackham dovrà di nuovo accontentarsi di posizioni di rincalzo, ma per adesso ci godiamo le vittorie e cerchiamo di continuare a lottatre per il vertice.
Cesare
Rackham le Rouge
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