Tre duelli persi ma un buon risultato

Buona gara anche se non perfetta quella di Indianapolis. Sul famoso circuito americano infatti tre dei nostri principali elementi combattono per buona parte della gara ma alla fine perdono i duelli che li vedono coinvolti:

1. Lorenzo parte in prima fila, agguanta subito la testa della corsa e la conserva fino a pochi giri dalla fine, quando Marquez riesce a spremere qualche decimo di più dalla moto e lo supera, vincendo il duello per la vittoria.
2. Pedrosa al via si fa superare da Lorenzo e si ritrova in terza posizione. All'inizio sembra poter arrivare abbastanza agilmente a podio, ma aveva fatto i conti senza Rossi che, partito indietro, rimonta e a circa due terzi di gara agguanta lo spagnolo. E' un duello di sorpassi e controsorpassi e alla fine Valentino ha la meglio.
3. Smith chiude la gara sesto e primo delle moto satellite, ma negli ultimi giri recupera terreno fino ad arrivare a insidiare la quinta posizione di Iannone, senza riuscire a scalzare l'italiano.

Da segnalare la qualifica incredibile di Petrucci, che riesce a partire addirittura in quinta posizione, ma tenere lo stesso ritmo in gara è tutto un altro paio di maniche e chiude la gara decimo, due posizioni davanti al compagno di scuderia Hernandez.
Continua a deludere invece il secondo quartetto con Redding. L'inglese ha un guizzo o forse un po' di fortuna al primo giro quando recupera quattro posizioni, ma dura poco. Alla fine chiude 13esimo come è partito.
Nel fantaGP otteniamo la seconda posizione, il quarto podio nelle ultime cinque gare, dietro a un ritrovato Speedy Gonzales che riesce ad approfittare le ritorno di Marquez e davanti al capofila VRR.
In classifica costruttori non ci muoviamo dalla sesta posizione, ma ora siamo a pari punti con il quinto, Mad Max Racing, e il vantaggio sulla zona retrocessione è salito a 19 punti. Non sarebbe male guadagnare almeno una posizione per essere un po' più tranquilli in campionato.

Cesare
Rackham le Rouge