Così come il GP di Assen è stato diviso in due parti, anche il nostro fantaGP si può vedere come composto da due fasi distinte e con esiti molto diversi per la fantascuderia.
Gara 1 vede Dovizioso e Petrucci in zona podio, con Redding e Pedrosa subito dietro, mentre Iannone che parte ultimo riesce a risalire fino in quinta posizione per poi cadere e tornare in pista nelle retrovie.
L'ultimo giro completato al momento della bandiera rossa, quello che poi è stato usato come griglia di partenza della gara 2, vede tra i nostri elementi Dovizioso primo, Petrucci secondo, Redding quarto e Pedrosa sesto, con Smith e Iannone più attardati.
Se la gara fosse finita così il fantaGP sarebbe stato vinto da Dovizioso di Tartaruga Corse, ma subito dopo sarebbero arrivati i nostri due quartetti entrambi a podio, con Pedrosa secondo e Iannone terzo, che ci avrebbero permesso di guadagnare 36 punti complessivi tra i costruttori e portarci a -23 dalla zona salvezza.
In gara 2 le cose cambiano drasticamente, e purtroppo a nostro sfavore. Prima cade Pedrosa, poi si spegne la moto di Pedrucci, e infine cadono anche Dovizioso e Smith. In pratica l'unico elemento che non ha problemi nell'arco dell'intera gara è Redding che chiude terzo, mentre Iannone riesce a risalire fino in quinta piazza.
Nel fantaGP dobbiamo purtroppo rinunciare al sogno del nostro primo podio stagionale e ci ritroviamo con i due quartetti soltanto sesto e settimo. Riusciamo ugualmente ad approfittare della situazione per fare un bel recupero in classifica e ora siamo a -27 dalla zona salvezza, un passo avanti però che difficilmente riusciremo a confermare in caso di Gran Premi con condizioni di gara più normali.
Cesare
Rackham le Rouge
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