lunedì 27 agosto 2012

PEDROSA, LORENZO E STONER

Questa volta lo prometto... Non scriverò di Spies... Ormai i commenti sono esuariti mentre sembra non esserlo la sua sfortuna (stavolta ci si mette pure la frizione....).
Voglio invece soffermarmi un attimo su Pedrosa: Dani sembrava ormai un pilota in declino. Da un paio d’anni non risuciva a competere con Lorenzo e soprattutto era quasi sempre dietro al compagno Stoner. Così le gare si concludevano quasi sempre con una lotta tra Jorge e Casey, relegando il piccolo spagnolo al terzo gradino del podio. Solo in poche occasioni Pedrosa riusciva a sopravvanzare i due rivali.
Poi cosa succede..?? Stoner annuncia il ritiro a fine stagione e il divario sembra ridursi. Lo stesso Stoner comincia ad avere problemi con la moto e addirittura cade infortunandosi. Così non solo assistiamo ad un Pedrosa che vola ben più veloce del compagno australiano ma vediamo anche un Daniel competitivo e costantemente in lotta con il leader del campionato Lorenzo (e che lotta a Brno... che grinta....). E, a suon di vittorie, Jorge non è più così lontano in classifica e Pedrosa è rimasto l’unico alfiere Honda a poter lottare per il titolo.
Il dubbio sorge spontaneo... Non è che prima le moto di Stoner e Pedrosa non fossero proprio veramente uguali? Non è che ora che Stoner è dimissionario e, seppur parzialmente, in crisi, alla Honda hanno deciso di rilanciare Pedrosa? Oppure è semplicemente il rinnovo del contratto e il pensiero di non avere più Stoner in squadra ad aver rilanciato il morale e, conseguentemente, le prestazioni di Daniel?

Roberto
Maltrainsema

1 commento:

Enrico ha detto...

Io penso invece che avendogli dato l'investitura ufficiale di primo pilota si sia caricato di una responsabilita' che prima non si sentiva addosso. Daniel mi sembra rendere di piu' quando e' primadonna in un Team, soffre molto la concorrenza...