Considerata la disastrosa stagione del mio team, che naviga ormai in penultima posizione, eviterò, per un po’ di tempo, di parlare di Fantacampionato.
Mi sembra doveroso, questa settimana, spendere qualche parola per Loris Capirossi.
Il pilota bolognese, classe 1973, ha infatti annunciato che terminerà la sua lunghissima carriera a fine stagione. Parlerò soltanto della sua carriera sportiva, tralasciando i suoi guai fiscali, dovuti alla residenza a Montecarlo.....
Esordisce nel mondiale (classe 125) nel 1990, a soli 17 anni, e dopo poche gare di ambientamento, si dimostra subito il più forte, vincendo, a soli 17 anni, il campionato (record che mi risulta ad oggi ancora non superato) con tre successi
L’anno successivo decide di restare in 125 e, se possibile, va ancora più forte sulla sua Honda del Team Pileri. Vince 5 gare e bissa il successo nel campionato.
Così, a soli 19 anni, è pronto per il salto nella classe superiore: il primo anno con la Honda 250 non è però dei migliori e solo dopo qualche gara dell’anno seguente, il 1993, riesce a dimostrare il suo valore anche in questa classe. Chiude al secondo posto finale, battuto solo all’ultima gara dal giapponese Harada, con tre successi parziali. Nel 1994 i successi sono 4 ma il piazzamento finale è un terzo posto, nell’anno di Biaggi.
Questi risultati spingono Loris nel mondo della classe regina, la 500, sempre a cavallo di una Honda. L’anno d’esordio è buono e, pur con un solo podio, si piazza sesto nel mondiale. L’anno seguente, con la Yamaha, si dimostra più difficile ma si conclude con la prima vittoria di Loris nel GP di Australia.
Nel 1997 Capirossi decide di tornare in 250 con l’Aprilia. È un anno con alti e bassi e, nonostante 3 podi, non va oltre al sesto posto finale.
Ma la rivincita è pronta per il 1998 quando, con due vittorie e molti secondi posti, si aggiudica il mondiale, battendo i compagni/rivali Rossi e Harada. Rimane in 250 un altro anno, con tre vittorie e molti podi, ma “solo” un terzo posto nella classifica finale, questa volta battuto da Valentino Rossi.
Nel 2000 torna ancora in 500 con una vittoria in stagione.
Il 2001 è, con il 2006, probabilmente il suo anno migliore e, pur senza vittorie, si classifica con la sua Honda al terzo posto finale, dietro a Rossi e Biaggi.
Dopo il 2002 ancora in Honda, comincia l’avventura Ducati: dal 2003 al 2007 ottiene 7 vittorie e numerosi podi: l’anno migliore è il 2006 quando giunge terzo nella classifica finale, dietro ad Hayden e Rossi.
Dal 2008 al 2010 è in Suzuki, con una moto non certo velocissima: solo un podio e tanti piazzamenti e un 2010 decisamente sottotono.
Il 2011 è in Ducati Pramac ma la sua gloriosa carriera sembra ormai in declino.
Roberto
Maltrainsema
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